Nordic Running Italy: Il mio punto di vista sui BASTONI

mercoledì 22 novembre 2017

Il mio punto di vista sui BASTONI

Buongiorno cari lettori!

Oggi vorrei esprimere in maniera molto concisa ma efficace, il mio punto di vista sul tema bastoni (o bastoncini come li chiamano i più) in particolare per quanto riguarda la disciplina del Nordic Walking. E' evidente quanto negli ultimi cinque anni questo sport sia diventato anche un brand "commerciabile" e questo ha determinato la comparsa sul mercato di accessoristica varia e più o meno utile, oltre che ad una corsa allo sviluppo del bastone definitivo da parte delle case produttrici; si segue cioè ne più ne meno che la falsariga dell'universo del Running per quanto riguarda la "tecnologia" applicata alla scarpe.

Abbiamo quindi bastoni curvi, bastoni ammortizzati, bastoni zavorrati nei "punti giusti", gommini dall'elevato grip e via dicendo. Io penso che le cose semplici ma altamente funzionali siano quelle migliori, senza mai andare troppo a snaturarne l'essenza originale... tuttavia pare che le cose "semplici" non siano abbastanza accattivanti agli occhi della gente. Inoltre, viene sempre prima il praticante e la sua capacità di muoversi in maniera corretta (vedi tecnica, appoggi ecc) - non è di certo la tecnologia applicata ad un accessorio, bastone o scarpa che sia a far migliorare il soggetto "come per magia"..

Nella pratica non ci si dovrebbe discostare mai troppo dai movimenti naturali, quindi, così come nel Running l'attenzione nell'ultimo periodo si sta focalizzando sul modo di correre naturale, in cui l'osservazione di come appoggia il piede nudo in corsa sta orientando i produttori a sviluppare scarpe sempre più minimaliste, - anche nel Nordic Walking non bisognerebbe perdere mai di vista il concetto di natural walking, e per come intendo io la pratica, il bastone dovrebbe avere caratteristiche molto semplici e lineari, ovvero:

- Leggerezza totale: Sono le braccia ad esercitare potenza di spinta in avanti; il bastone, ad ogni appoggio, deve supportare in maniera salda questa azione; nei movimenti di oscillazione degli arti superiori i bastoni ci sono, ma non si devono sentire; la sensazione dovrebbe essere, appunto, quella di camminare senza bastoni. I modelli quasi totalmente in carbonio e fissi garantiscono questo risultato e sono i miei preferiti. Perciò, per quanto mi riguarda, eventuali "zavorramenti" non li trovo di alcuna utilità al fine di economizzare l'energia in un'attività di endurance. Sarebbe un pò come correre 20km con in mano due manubri da 2kg.. un pò di palestra si può fare dopo l'allenamento, 10 minuti a casa con l'ausilio di un paio di pesetti.
Ci tengo a sottolineare il fatto che, se praticato in modo corretto, il Nordic Walking soddisfa tutte le esigenze di potenziamento specifico o funzionale in maniera completa, senza la necessità di peso aggiuntivo o "molle" varie applicate al bastone.

- Resistenza dei materiali: caratteristica strettamente legata al punto precedente e i modelli fissi in carbonio soddisfano pienamente questa necessità.

- Assorbimento delle vibrazioni: Capacità più importante nella pratica del Nordic Running piuttosto che nel Nordic Walking, dal momento che si carica più peso sui bastoni. Qui si riprende il primo punto preso in esame, cioè la leggerezza: anche in fase di appoggio, il bastone si dovrebbe sentire il meno possibile, a meno che tra i vari bonus extra che cercate nel Nordic Walking non sia incluso anche un "massaggio vigoroso" alle braccia! :D :D A parte gli scherzi, ne va della salvaguardia delle articolazioni delle spalle nel lungo periodo.

- Impugnatura/Lacciolo: Preferisco l'impugnatura di sughero per il Nordic Walking, in quanto, generalmente parlando, anche senza indossare i guanti permette di evitare eventuali "ciocche da sfregamento" prolungato, ma sono scelte del tutto personali. I lacciolo invece dovrebbe essere sempre molto fasciante, di materiale leggero ma robusto e confortevole da indossare, un guanto appunto - in modo tale che non si formino spazi vuoti tra la mano e il lacciolo stesso; questo determinerebbe un impedimento nella fluidità di movimento e un rallentamento nel tempo di richiamo del bastone in posizione frontale di appoggio.

Quindi, in definitiva, questi sono i requisiti fondamentali che un bastone di alta qualità dovrebbe sempre garantire e per quanto mi riguarda non c'è molto altro da aggiungere ad un accessorio tanto semplice quanto fondamentale; ma ripeto, i punti sopraelencati sono il risultato della mia esperienza scaturita dalla pratica sul campo e sono opinioni del tutto personali.

Vi saluto con un video proveniente dalla videoteca YouTube di Marko Kantaneva. Anno 1982, il fondista finlandese Juha Mieto da un'egregia dimostrazione di Nordic Running con materiali modesti e non troppo "studiati". Per la serie, l'"uomo prima di tutto"
A presto! Se l'articolo vi è piaciuto condividetelo e passate a trovarmi anche sulla mia pagina FB MY OWN WORKOUT! Ciao! ;) 



Aggiornamento 23/11: Per trasparenza e correttezza verso i miei lettori e chi mi segue, comunico che ho dovuto modificare una buona parte dell'articolo nella sezione "Leggerezza totale" dopo essere stato pesantemente ed arbitrariamente insultato sul piano personale nella giornata di ieri, da un esponente di una nota associazione locale.
Saluti :)

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