Nordic Running Italy: agosto 2018

lunedì 27 agosto 2018

Il WEEKENDONE :D

Buongiorno miei carissimi lettori!

L'aggiornamento di oggi sarà piuttosto rapido e stile diario personale - ovvero un excursus che va da venerdi scorso a ieri.

Venerdi 24/08: Gara A Ra Strasuòda di Basaluzzo, 5,8 km completati in 18':51'' con alle spalle una settimana di microciclo minuziosamente calibrato su questa corsa su strada, facente parte del campionato interno dell'Atletica Novese. Sono molto contento dell'ottimo equilibrio che sto riuscendo a mantenere tra carichi chilometrici settimanali e sedute di reattività/rifinitura... cosa che mi riusciva non molto bene fino ad un mesetto e mezzo fa. Ora, oltre che ad essere più resistente ed efficiente sulle lunghe distanze, sono anche piuttosto veloce sui chilometraggi brevi.

Sabato 25/08 (Vedi VIDEO in calce): Al mattino, sessione da 45' di scarico in Nordic Ski Walking a ritmo facile e fluido coprendo la distanza di circa 7,5km a respirazione completamente nasale ed ampie falcate. A seguire esercizi isometrici addominali e stretching generale.

Domenica 26/08: Uscita di Corsa Lunga Svelta (CLS) da 2h complessive, strutturata in un combinato da 90' di impegnativo collinare in corsa tradizionale + 30' di Nordic Running su fondo erboso in piano. Distanza coperta: 27km circa. Complice probabilmente la temperatura perfetta per correre di mattino presto (ma poi neanche troppo, in quanto sono partito alle 8:30) e un buon recupero fisico dato dalla sessione blanda di rigenerazione del giorno prima, fatto sta che avrei potuto andare avanti ancora per parecchi chilometri! Buonissime sensazioni :D

E per oggi è tutto!

Vi lascio con l'ultimo VLOG che si pone come obiettivo quello di divulgare l'ABC del Nordic Walking in 10 minuti di filmato e sfatare alcuni miti su questa disciplina con qualche piccola ma sostanziale precisazione! BUONA VISIONE!! Iscrivetevi al mio canale YouTube e se avete domande e curiosità, contattatemi senza esitazioni! A bombazza!!!! 💣


lunedì 13 agosto 2018

Spezzare un LUNGO in due parti, significa ancora fare un lungo?

Buonasera mie carissimi lettori e lettrici! :D

Ebbene.. la risposta a questo titolone è un NO! E anche deciso e bello secco! 👊👊
Qualunque sia l'attività di endurance praticata - pensare, giusto per fare un esempio, che una giornata da 30km di fondo suddivisi in 15 al mattino + 15 al pomeriggio dia gli stessi effetti allenanti come impegnarsi sulla stessa distanza, ma in un'unica soluzione di continuità, significa essere alquanto fuori strada.. 💆

La domanda da porsi è semplicemente questa: "Ma poi, in gara, posso spezzare la distanza con 3 o 4 ore di sosta in mezzo, o me la devo cuccare tutta intera?". Ed ecco che tutto torna chiaro e limpido.. poco importa il discorso del simulare la deplezione di glicogeno mangiando qualche cibo proteico a pranzo o solo un pò di insalata per arrivare "scarichi" alla seconda parte di chilometraggio... Non è la stessa cosa! E per quale motivo?

Innanzitutto dal punto di vista mentale: spezzare un chilometraggio lungo facilita la gestione "di testa", quando invece è risaputo (lo è? :D) quanto sia importante migliorare la stamina mentale, oltre che fisica fattore che può giocare un ruolo chiave, soprattutto ad un certo punto della maratona o simili. E poi per il fatto che, comunque, 4 - 6 ore, che sono il limite massimo da non superare (consigliato su molti siti internet) per ottenere effetti prossimi ad un "lungo tutto intero" - rappresentano, volenti o nolenti, una "parentesi di riposo", che porta ad affrontare la seconda sessione giornaliera più freschi, con o senza pranzo leggero in mezzo.

E' quindi soprattutto un discorso di sistemi energetici in gioco, i quali meriterebbero un lungo e copioso articolo dedicato che vi annoierebbe anche un pochino... quindi per ora ve lo risparmio :)... ma sappiate solo che uno sviluppo massiccio di mitocondri, cellule ad alta capacità ossidativa molto utili per tutti i fondisti, si ha dopo le due ore di esercizio continuativo, ergo alti volumi - perciò "meditate" su questo... 

A chi consiglierei di "spezzare" una sessione lunga? Ovviamente a tutti coloro che hanno problemi di tempo e difficoltà ad incastrare l'allenamento nell'arco della giornata... se l'unica soluzione è quella di spezzare il chilometraggio in due, fatelo.. prima di sacrificare l'importante e "vitale" volume d'esercizio tipico del weekend, siete giustificati! :D 
Per tutti gli altri che invece pensano di trovare una "scorciatoia", o una via più facile, spezzando la sessione lunga in due, sappiate che poi, in gara, potreste trovarvi delle sorprese... magari non tanto sul piano fisico, quanto psicologico.

Per concludere, faccio ancora un breve accenno alla questione dei lunghi estivi in proiezione di qualche evento programmato per l'autunno. E' possibile combinare in sequenza più discipline aerobiche per arrivare a completare un dato minutaggio, tipo 2,5-3h di lavoro che sarebbero molto impegnative affrontate tutte correndo e magari con 35 C e altissimo tasso di umidità. Siate però ben consci del fatto che la disciplina specifica deve far da padrona nell'economia del lungo, diciamo in una percentuale del 70-80%.

Diverso il discorso di lunghi combinati come RUNNING + NORDIC RUNNING dove la sola integrazione, o meglio, innesto al cambio di disciplina è rappresentata semplicemente da un paio di bastoni. Il mio ultimo lungo domenicale è stato proprio impostato in questo modo: 2h di corsa lunga svelta suddivise in 1h di corsa classica + 1h di Nordic Running.
Ultima cosa, badate bene a non far passare troppo tempo tra un cambio e l'altro... mantenete la sequenza rapida! :D

E per oggi è tutto!

A bombaazzaaa!!


IL MIO ULTIMO VLOG!!

mercoledì 8 agosto 2018

Nordic Ski Walking + STRACAREZZANO

Buongiorno cari lettori!

La giornata di ieri è stata molto produttiva in termini di allenamento, in quanto mi ha visto impegnato in due differenti sessioni..

- al mattino: 30' di Nordic Ski Walking - la tipica seduta di "acclimatazione pre-gara", al solo scopo di tenere caldo il motore aerobico. A ritmi molto blandi, mi sono semplicemente concentrato sul mantenere un'agile andatura a spinte e falcate piuttosto ampie e "pattinate". A completare il tutto, esercizi isometrici addominali e stretching generale.
Era la prima volta che testavo l'abbinamento Nordic Walking Sportivo e Corsa nello stesso giorno ma a sedute separate, e devo dire che le sensazioni fisiche siano state più che soddisfacenti.

Dopo lo scollinamento definitivo.. dritti
verso gonfiabile!! :D
-alla sera: StraCarezzano - decima prova di campionato interno e gara che già conoscevo dalla stagione 2017. 6,5 km tecnici, distribuiti in una perfetta miscela di tratti da Trail anche piuttosto impegnativo, data la presenza di pericolosi pietroni "frantuma caviglie" sapientemente posizionati su ripide discese - e passaggi tipici da corsa su strada collinare.

Tracciato molto allenante, caratterizzato dal continuo susseguirsi di "mangia e bevi" prima su strada, poi su erba, poi ancora su sterrato ghiaioso.. e via così, diciamo per l'intera estensione della prova; gara bella da correre, in quanto se fosse in allenamento - un profilo altimetrico simile regala all'atleta quello che personalmente definisco fartlek naturale, in cui è notevole l'impegno che il podista deve metterci per modificare costantemente l'assetto di corsa... Dote apprezzabile, in questa gara, anche quella di avere ottima reattività/sensibilità di piedi, considerata la qualità degli appoggi - lungi dall'essere ideale, specialmente su sterrato.

Il momento clou della StraCarezzano arriva però inserendosi nell'ultimo chilometro di gara; a circa 800m dal gonfiabile, la strada svolta a destra, per un repentino attacco alla salita, diciamo dal fondo equamente distribuito in 50% erba e 50% asfalto - ma è soprattutto la prima parte in erba morbida a causare i maggiori disagi muscolari. Sull'erba, sebbene l'impatto al suolo sia, diciamo, più soffice, ci ritroviamo a lavorare molto di più di cosce, ma a questo punto della gara le gambe "bruciano", la salita è senza soluzione di continuità e bisogna stringere i denti e tenere botta, perché il gonfiabile è davvero dietro l'angolo, ovvero...

...terminata la prima parte di scalata campestre, il piede tocca l'asfalto sulla freccia di svolta a destra pitturata a terra, con annessa segnaletica "400m al traguardo" - di cui almeno 280 in salita... il momento più difficile e di passione di questa gara.
La StraCarezzano ce la si gioca tutta in questi ultimi 800m appena descritti, e i chilometri che precedono devono essere impostati come si deve per arrivare ad attaccare al meglio quest'ultima salita bastarda 💣 Proprio come a Montaldeo, anche ieri in questo contesto di "salita calda", ho utilizzato con successo la tecnica del "passo laterale", un vero e proprio "salva gambe".

I collinari sono gare di resistenza muscolare, non di velocità... almeno, io li intendo in questo modo. Sono soddisfatto della mia gara? Al 100%! Dopo l'edizione 2017 in cui mi ero piantato maldestramente proprio su quei 400m finali - quest'anno sono partito coscienziosamente ad un ritmo poco più che da "jogging brillante", che ho via via incrementato nello svilupparsi della gara.

Zero strappi - come invece hanno fatto in molti - passo regolare e rilassato. Concludo la mia prova in ottava posizione assoluta, conquistando la prima piazza di categoria; ho proprio corso bene e come mi ero prefissato di fare.. e, rispetto all'edizione dell'anno scorso, sono riuscito a migliorare il crono di più di 1,5'...

A bombazza!!! 💣💣💣

Bene, ora vi saluto..
Per ulteriori info sulla gara, vi invito a visitare www.atleticanovese.it

venerdì 3 agosto 2018

Windsprints N' NORDIC RUNNING - Il menu di allenamento per i prossimi giorni

Buon pomeriggio a tutti! :D

Venitemi a visitare anche su Mattia Bianucci Trainer
Diario,
Partendo dalla giornata di oggi, ecco il menu con tutti gli allenamenti in programma, che mi attendono nei prossimi tre giorni :D

☯ 03/08/2018 
Il caldo mi ha fatto dormire male e ad intermittenza, ma questo non mi ha scoraggiato nell'affrontare la mia sessione di prima mattina:
- 15' di Nordic Running di riscaldamento. Ritmo molto blando, respirazione completamente nasale.
- 12 X 50m windsprints ogni 100m di corsa in souplesse in pista. Ancora qualche "scoria di staffetta" nelle gambe durante i primi 2 sprint, poi via in scioltezza e potenza! Tempo totale di esercizio: 8':37''
- 6 X 40m hill-bounding su salita erbosa.
- 15' di Nordic Running di defaticamento. Ritmo molto blando, respirazione completamente nasale.
- Esercizi addominali.
- Stretching.

☯ 04/08/2018 
- Corsa lunga svelta collinare da almeno 1h:45'. La distanza (minutaggio) è più importante della velocità, quindi gestirsi bene e procedere in massima economia di movimento; sessione da concludere in uno stato di piacevole stanchezza fisica.
- Stretching

☯ 05/08/2018 
- Nordic Running 45' su fondo erboso e in piano - ritmo molto blando e massima cura del rilassamento generale. Respirazione completamente nasale.
- Allunghi 10 X 100m con richiamo sulla tecnica di corsa ed estensione della falcata.
- Esercizi isometrici addominali.
- Stretching

☯ 06/08/2018
- Ski Walking 30' curando molto l'ampiezza del gesto, sia di spinta (braccia) che di falcata (gambe). Focus più sulla potenza (per un maggior lavoro di resistenza muscolare) che sulla velocità. Respirazione completamente nasale. Alternanza regolare di alternato e doppia spinta.
- Esercizi addominali.
- Stretching.

That's all folks! :D

Un saluto, un abbraccio.... e come sempre: 👉 A BOMBAZZA!!! 👈