Nordic Running Italy: LUNGO saltato, lungo recuperato

lunedì 19 febbraio 2018

LUNGO saltato, lungo recuperato

Buon inizio di settimana a tutti!

Il titolo dell'aggiornamento di oggi riassume pienamente ciò heèstato della mia domenica sportiva. Inizialmente avevo programmato di affrontare un circuito collinare in Nordic Running che mi avrebbe impegnato per almeno 75', piuttosto impegnativo e muscolare; tuttavia, il poco sonno/riposo dalla sera prima mi ha costretto a dare forfait in piena salita, dopo soli 10' d'esercizio... inutile forzare, stavo dormendo da in piedi! Così non si sale.. fermi tutti e rewind! :D 


Con buon senso rinuncio al piano A, dedico buona parte della restante domenica a riposarmi e infine, solo nel tardo pomeriggio, passo al piano B. Nella mia mentalità non esiste la parola saltare l'allenamento; non dico che sarebbe quasi una tragedia, ma mi sentirei in "colpa" verso me stesso.. un'atto di pigrizia e negligenza "intollerabile" :D Per questo motivo ho sempre trovato il modo di adattare ed "aggiustare" una seduta se le cose non vanno proprio come da programma.

Piano B: collinare con focus sulla resistenza muscolare doveva essere e così è stato. In indoor ho combinato corsa in salita a remoergometro per un totale di 60'. Al chiuso, per correre utilizzo un tappeto magnetico a pendenza fissa (modificata) del 25%, una vera e propria "rampa perpetua" :D. Lo sforzo percepito è notevole e bisogna essere bravi a negoziare bene con la salita per non ritrovarsi in riserva dopo appena 3 minuti d'esercizio. Il lavoro sul treadmill, sebbene risulti noiosetto in rapporto a volumi di corsa importanti, è davvero ottimo per correggere la forma di corsa generale, curare gli appoggi e  migliorare l'assetto posturale, soprattutto se si ha la possibilità di osservarsi su uno specchio frontale... cosa che accade pressoché in qualsiasi palestra.

Certo, come dico sempre e in anche in questo caso non faccio eccezione, il suo utilizzo va sapientemente contestualizzato ed equilibrato all'interno di un programma di allenamento, guardandosi bene dal non innamorarsi di questo macchinario fino a metter giù radici :D 
I miei consigli su come utilizzarlo: regolate la pendenza ad almeno 1,5 %, così facendo la simulazione ottenuta sarà quanto di più vicino alla corsa su pista/strada, dal momento che i piedi sono obbligati a svolgere un lavoro attivo di spinta e non ad essere portati dal nastro come invece accade in situazioni di piano totale. Se pensate di essere dei grandi fondisti dopo aver corso sul tappeto per una vita allo 0% di pendenza e magari anche a ritmi "importanti", provate ad uscire fuori con l'intento di correre 5 km - non importa la tipologia di fondo, magari in primavera... potreste rimanere alquanto delusi ;) Minutaggio ottimale consigliato sul tapis roulant: 15-20'

http://slideplayer.it/slide/1006472/
In definitiva, in questo piano B ho inserito due frazioni da 15' di corsa in salita, alternate a due frazioni da 15' su remoergometro alla media di 27 battute al minuto. In questo frangente mi sono concentrato sullo staccare di potenza con le cosce.. tipico assetto da vogata lunga da endurance e sciolto in fase di ripresa.

Concludendo, stamattina invece ho dedicato 8,5 km ad un ulteriore test di perfezionamento sul Nordic Walking Sportivo a cui"l'innesto tecnico" che ho apportato apre davvero una marea di possibilità che per ovvie ragioni, essendo un "work in progress", non andrò assolutamente a dettagliare in questa sede (vi sarebbe piaciuto eh?). Per soddisfare la vostra curiosità, piuttosto contattatemi nel form MAIL che trovate qua nella colonna di destra :D



E per oggi è tutto!
Buona settimana e buoni allenamenti!




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