Nordic Running Italy: Dai Colli a domenica: la mia SCHEDA :D

venerdì 27 aprile 2018

Dai Colli a domenica: la mia SCHEDA :D

Buona sera a tutti amici multisportivi!

L'imperturbabile concentrazione del
pre-gara XD. Foto © Gina Mita
Dopo la Colli Novesi dell'altro ieri, mi sono sentito in dovere di prendermi 4 bei giorni di scarico con sessioni di allenamento molto blando e ben poco orientate alle corsa; già nella tarda serata di 

mercoledi:

- 15' di remoergometro seguito da esercizi di ginnastica isometrica sull'addome e 10' di stretching generale.

giovedi:

- Ski Walking (Nordic Walking Sportivo): 1h:03' a passo brillante, falcate lunghe e ben distese coprendo all'incirca 9 km. Di rientro a casa, esercizi addominali + 10' di stretching.

venerdi (oggi):

- 5' salto con la corda svelto (riscaldamento).

- 30' remoergometro: 10' X 3; la prima e l'ultima frazione con vogate lunghe e di potenza alla media di 25/26 battute, mentre la frazione centrale più in agilità e ritmo, intorno ai 30/31 colpi.

- 5' salto con la corda blando (defaticamento).

- esercizi addominali: 1 serie da 20 ripetizioni per parte.

- stretching generale.

sabato:

- Sessione da 1h:15' di Nordic Running su percorso dal profilo altimetrico misto: 25' X 3; la prima e l'ultima frazione a ritmo omogeneo su continue ondulazioni o se preferite saliscendi o, ancora, mangia e bevi :D, mentre la frazione centrale in piano e di una decina di seconda più veloce. Sessione dedicata ai cambi di assetto in corsa, alla tecnica di corsa e alla cura di allineamento posturale e appoggi.

- 15' di stretching generale.

domenica:

Domenica mattina parteciperò al Trofeo Nordic Walking abbinato alla Camminata dell'Alborella, di cui trovate il flyer qua sotto. Sui 6 km complessivi dedicati alla "non competitiva", utilizzerò la tecnica di Ski Walking menzionata poco fa...
Da attenti osservatori quali sicuramente siete 👶, vi sarete sicuramente accorti che ho invertito la sessione del sabato con quella domenicale...

Vi lascio con un consiglio che spero vi sia utile al fine di mantenere la condizione fisica (ma anche mentale) ad un buon livello nell'arco della stagione agonistica; le "parole magiche" sono pianificazione ed equilibrio:

* nel carico di allenamento periodico
* nel tipo di fondo su cui cui si allena.
* nei chilometri totali percorsi in allenamento ma soprattutto in gara

e quarto punto bonus:

* per non "suicidarvi" atleticamente, guardatevi bene dal correre più gare probanti in rapida sequenza settimanale, dello stesso chilometraggio (in particolare dai 10 km in su), e magari su profili altimetrici e fondo simili; questo è un biglietto che porta dritti dritti verso l'infortunio, ma è un modus operandi comune a molti da quanto posso osservare girando qua e là sui social... Da coach è una scelta che non condivido e perciò sconsiglio vivamente.
In periodo agonistico, l'ideale sarebbe concentrarsi su determinati campionati che lasciano il tempo necessario per recuperare tra una gara e l'altra e al contempo allenarsi bene. Un esempio di quanto sto dicendo è rappresentato dai campionati sociali interni con date molto ben distribuite nel tempo.
Diversamente, se il vostro obiettivo è quello di lanciarvi in Tour podistici (tipicamente da tarda primavera in poi) una "tattica" azzeccata è quella di diventare atleti poliedrici, spaziando dai 10-15 km collinari e caldi delle domeniche mattina a potenziali "meeting" in pista sui 3-5000m magari il venerdi sera, passando dalle notturne pasta party da 5km dei mercoledi. E' chiaro che così facendo, per forza di cose alcune gare sostituiranno gli allenamenti, specie quelli più corti e qualitativi infrasettimanali, tuttavia il carico chilometrico risulterà intelligentemente distribuito e variegato. Perciò, riassumendo:

Non mettetevi assolutamente in condizioni di bollire sullo stesso tipo di gara, fondo e chilometraggio in un lasso di tempo troppo ravvicinato.








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